Si comunica agli studenti/sse e ai/lle docenti che mercoledì 30 novembre, giovedì 1° dicembre, venerdì 2 dicembre e sabato 3 dicembre, nell’aula magna “Antonio Manzo” di via Liguria, si terrà lo spettacolo “Laribiancos”, tratto dal romanzo “Quelli dalle labbra bianche” di Francesco Masala, messo in scena dalla compagnia teatrale Cada Die Teatro, con la sceneggiatura, la regia e la recitazione di Pierpaolo Piludu e con l’organizzazione di Tatiana Floris.

Laribiancos è uno spettacolo che la compagnia porta in scena da oltre vent’anni; racconta di dieci ragazzi di Arasolè, un paesino della Sardegna, che una mattina di sole del 1940 sono saliti su carro bestiame e sono stati spediti a fare la guerra. Sos laribiancos erano i più poveri del paese; le labbra bianche rivelavano la loro condizione di indigenza: mangiavano poca carne, pochi carboidrati, poche proteine… mangiavano troppo poco”.

Lo spettacolo è interessantissimo per tutte le classi, perché riconosce alla Sardegna e ai suoi figli più derelitti un ruolo nella storia dei grandi eventi, come il secondo conflitto mondiale e in particolare la campagna di Russia.

Può essere inserito nella quota della programmazione di classe riservata al curricolo locale.

Lo spettacolo inizia alle ore 11:30 e dura poco più di un’ora. Al termine è prevista una conversazione con il regista, sceneggiatore, attore Pierpaolo Piludu.

A ciascuno/a studente/ssa partecipante è richiesto un contributo di tre euro.

La prof. Nicoletta Piu raccoglierà le adesioni dei docenti, di persona, tramite chat di dipartimento o tramite e-mail, al suo indirizzo istituzionale nicoletta.piu@pacinotti.edu.it.

La stampa locale e nazionale ha scritto di Laribiancos:

“È un’epica minima, uno sguardo impietoso sulla povertà e sulla dignità, antica e popolare. Sos Laribiancos lascia muti, come il dolore amaro di una ferita ancora aperta.” Andrea Porcheddu, Il Sole 24 ore.

“… un grande spettacolo che esalta il vivo ricordo di Francesco Masala più di qualsiasi convegno letterario.” Roberta Sanna, La Nuova Sardegna.

“Impossibile non simpatizzare con Mammuttone, il ciabattino che s’innamora di Giuanna la Rossa, la prostituta del paese, o con Charlot, il manovale sognatore che muore con la lettera dell’amata in mano…” Michele Weiss, La Stampa.

Per chi volesse saperne di più:

http://www.cadadieteatro.com/produzioni/contemporaneo/laribiancos/

Il Dirigente Scolastico

Valentina Savona