Le attività quest’anno si dovevano declinare come “Pratiche di Meraviglia”.

La vera Meraviglia della manifestazione è stata la voglia della gente di riversarsi per le strade della città per andare a visitare i monumenti aperti per l’occasione. Dopo tre anni di prudenza, mascherine e uscite limitate, le strade si sono animate di folle di persone gioiose e curiose di conoscere i luoghi di valore culturale, storico, artistico, scientifico, naturalistico di Cagliari.

Il Liceo “Pacinotti”, come ha fatto anche negli anni della pandemia, ha contribuito alla riuscita della manifestazione, partecipando con un numero elevatissimo di studenti, circa 250, e i quattro siti prestigiosi e importanti di cui si sono presi cura: la Biblioteca Universitaria, l’Archivio Storico Universitario, il Museo delle Cere Anatomiche “Clemente Susini” e il Museo di Zoologia. I numerosi visitatori sono stati guidati nella scoperta delle curiosità, della storia, dei segreti, dei tesori di questi luoghi dagli studenti sia del biennio che del triennio, che si sono rivelati guide preparatissime, cortesi, attente alle esigenze di tutti, capaci di affrontare con sapienza ed efficacia gli imprevisti o le difficoltà che si sono talvolta manifestate, dimostrando grande maturità e consapevolezza.

In ogni sito i nostri studenti hanno garantito ai numerosi visitatori anglofoni la visita guidata in lingua inglese, con un’abilità che è stata gratificata dalle loro calorose congratulazioni, culminate spesso in applausi scroscianti. Le guide volontarie del Liceo Pacinotti hanno ricevuto sempre apprezzamenti e lodi per la cortesia e la competenza con le quali hanno saputo porgere le informazioni, oltre che per la serietà, la simpatia, le capacità espressive e l’efficacia della comunicazione. La lunga preparazione e il grande impegno di studenti e studentesse hanno dato fruttuosi risultati in due giornate che, anche se faticose, sono state ricche di soddisfazioni e di divertimento.

Di seguito pubblichiamo una galleria di immagini che testimonia la pienezza di due giorni caratterizzati da meravigliose emozioni.

Nicoletta Piu, Referente d’Istituto di Monumenti Aperti