Certamen Karalitanum: la passione per il latino unisce la Sardegna

Settantaquattro studenti, di cui quarantuno provenienti da licei di Cagliari, Carbonia, Selargius, Sorgono si sono sfidati nella gara con la lingua di Cicerone

Martedì 27 maggio è conclusa con grande entusiasmo la sesta edizione del Certamen Karalitanum, la gara di latino che ogni anno richiama studenti da diverse scuole della Sardegna. La cerimonia di premiazione si è svolta in un clima di festa e cultura, celebrando l’impegno e la passione per il mondo classico dimostrati dai partecipanti.

Settantaquattro studenti, di cui quarantuno provenienti da licei scientifici di Cagliari, Carbonia, Selargius, Sorgono si sono sfidati nella gara con la lingua di Cicerone.

Tre le sezioni previste dal concorso per i licei scientifici: Iuniores (classi seconde) Seniores (classi terze) e Civiltà (classi quarte e quinte).

Le sezioni Iuniores e Seniores si sono dedicate alla canonica prova di traduzione; la sezione Civiltà, invece, ha svolto un’analisi letteraria, incentrata su autori fondamentali della cultura latina: Orazio e Lucrezio per l’ambito poetico, Tacito e Quintiliano come prosatori. Gli studenti si sono perciò cimentati in un’elaborazione critica che ha richiesto capacità di riflessione e attualizzazione dei temi trattati.
Durante la cerimonia, i membri della commissione hanno lodato la qualità delle prove svolte e l’alto livello generale dei concorrenti. Hanno conquistato il podio i seguenti studenti del nostro istituto, organizzatore della gara regionale insieme al Liceo scientifico Pitagora, presso il quale si é svolta la premiazione, e il Liceo classico Dettori, uniti nella rete del Sodalicium Latinum:

Sezione Civiltà
Primo posto: Leonardo Romagnani, 5N
Secondo posto: Emma Secchi, 5B

Sezione Seniores:
Primo posto: Gabriele Berutti, 3F

Sezione Juniores:
Secondo posto: Luigi Aiello, 2B

Il Certamen Karalitanum si conferma così un’occasione preziosa per promuovere il latino non solo come disciplina scolastica, ma come chiave per comprendere il pensiero, la storia e la letteratura del mondo antico, ancora oggi fondamentali per la formazione dei cittadini di domani.


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