La speranza è il motivo per cui esisto e racconto…Rimarrò fedele a questa malattia della speranza fino a quando le prigioni, piene di persone libere, saranno vuote.
(Patrick Zaki, Sogni ed illusioni di libertà)

Con l’energia e l’entusiasmo di giovane tra i giovani, Patrick Zaki, accompagnato dal vicepresidente del Consiglio Matteo Lecis Cocco Ortu e dal giornalista Matteo Meloni ha catturato l’attenzione di un centinaio di studenti che si sono incontrati nell’aula magna del nostro Liceo per parlare di diritti umani e di libertà.

Patrick Zaki nasce in Egitto a Mansura in una famiglia copta; viene imprigionato il  7 febbraio 2020 per le sue opinioni politiche ed è stato in carcere per 20 mesi. Con equilibrio e racconta di sé e della sua detenzione, delle torture, dell’isolamento e poi della grazia concessa dal presidente Al Sisi.

Risponde alle tante domande che con maturità e competenza gli studenti gli pongono; tratta della guerra di Gaza, delle questioni palestinesi, della guerra in Ucraina e con fermezza sottolinea che la libertà non ha confini geografici.