Cos'è
Il Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) è il documento di indirizzo del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per il lancio di una strategia complessiva di innovazione della scuola italiana e per un nuovo posizionamento del suo sistema educativo nell’era digitale.
Notizie e articoli sul PNSD in questo sito
Dal 2008 a oggi si è assistito al passaggio da un insegnamento tradizionale docente-discente (teaching centered) alla didattica 2.0 caratterizzata da una circolarità dell’informazione e un’attenzione maggiore al ruolo del discente non più passivo ricettore dell’informazione ma artefice creatore di conoscenza, posto al centro del proprio percorso di formazione. Questa nuova metodologia d’insegnamento è favorita dal rapido diffondersi delle nuove tecnologie informatiche della comunicazione e da software didattici.
L’obiettivo della didattica 2.0 e della scuola digitale è quello di garantire un apprendimento duraturo, variegato e divertente, spendibile in diversi ambiti professionali e didattici. Le informazioni apprese serviranno per acquisire altro sapere. Ogni destinatario troverà spazio per lo sviluppo delle proprie attitudini personali che metterà a disposizione della collettività. Si realizzerà in tal modo una costruzione della conoscenza e una condivisione del sapere. I diversi approcci metodologici non appianeranno le differenze individuali ma al contrario valorizzeranno le diversità di ciascuno favorendo così un implicito percorso d’inclusione e integrazione.
L’informazione da semplice nozione appresa mnemonicamente, diventerà un sapere stabile e persistente, da sperimentare attivamente. Le varie metodologie d’apprendimento utilizzate renderanno progressivamente il soggetto autonomo nei propri processi formativi.